A GARESSIO IL TEAM TRRS ITALIA NILS CONQUISTA IL PRIMO GRADINO DEL PODIO
CON FABIO MAZZOLA E CONVINCE CON TUTTI I SUOI PILOTI
Nel lontano 2016 TRRS ha affrontato il suo primo Campionato Italiano. Un solo modello componeva la sua gamma, a gareggiare in Italia con quella moto erano solo tre piloti e per il giovane Alex Favro, neo-importatore del marchio catalano, presentarsi all’esordio di stagione a Spoleto rappresentava una scelta coraggiosa, una sfida difficile da vincere. Moto nuova, quasi sconosciuta, messa a disposizione del debuttante, in TR1, Luca Petrella, della giovane valdostana Martina Gallieni e dell’altoatesino Richard Pichler. Da allora il Team TRRS Italia NILS di soddisfazioni ne ha raccolte tante. Ha conquistato sei titoli italiani, un successo nel mondiale classe Trial 2 ed oggi, grazie ad un’ampia gamma di modelli, può vantare piloti in ogni categoria.
Ed è proprio dai giovanissimi che nel weekend inaugurale del tricolore 2024 di Garessio sono arrivate le maggiori soddisfazioni.
Fabio Mazzola, con la sua TRRS ONE RR 125 è riuscito a conquistare la classe TR3 125. Un debutto, quello del bresciano, nel quale ha dovuto lottare fino alla fine con gli avversari per far suo il gradino più alto del podio. Una vittoria bella ma sofferta per il primogenito di Roberto Mazzola, terzo in classifica dopo la prima tornata è stato l’unico pilota ad abbassare il suo punteggio nella seconda parte di gara, regalandosi la prima vittoria stagionale. Siamo certi che non sarà l’unica!
Matteo Mazzola, seguendo le orme dei fratelli maggiori, ha ereditato la passione per il trial e a Garessio ha corso la sua prima gara tricolore con una TRRS One E, minimoto a propulsione elettrica, primo step nel mondo delle competizioni, chiudendo al terzo posto nella Minitrial ONE.
Non meno agguerrito è stato Diego Mazzola, passato da una moto elettrica alla sella di una ONE RR 125 cc.; mezzo diverso, più grande come dimensioni e potenza, ma altrettanto grande è stata la determinazione di Diego, che ha chiuso la gara con 10 punti e un cinque che gli ha fatto perdere alcune posizioni, ma non il sorriso.
Stefano Garnero, dopo aver regalato nel ’22 il quarto titolo italiano al Team TRRS Italia Nils, nel ‘23 prima di affrontare gli avversari nella TR1 ha dovuto lottare contro un infortunio ad un ginocchio, che lo ha penalizzato nelle prestazioni e che durante l’inverno, lo ha costretto un rigido programma di allenamento e riabilitazione. Ristabilitosi quasi totalmente il nostro “Bomber”, così chiamato dai suoi sostenitori, domenica si è regalato la soddisfazione di un sesto posto in classifica, registrando un notevole miglioramento prestazionale tra il primo ed il secondo giro.
Vicinissimo al podio anche Francesco Vignola portacolori del TRRS Italia NILS nella TR4, il simpatico veronese, alla guida di una One RR 300, si è presentato terzo al primo giro di boa, mantenendo la posizione fino alla penultima zona del secondo giro, che ha superato purtroppo con tre penalità, facendolo scivolare in quinta posizione. Francesco però non ha perso il sorriso, perché a Garessio ha avuto la conferma di essere un pilota in grado di dire la sua in questa classe.
Ed è la volta del “Senatore” del Team TRRS Italia NILS, quel Mauro Girello, sedicesimo in Val Tanaro, che rappresenta nel Team un esempio di passione e determinazione. Il braidese, infatti, con costanza si allena sia con la sua GOLD che in bicicletta per essere protagonista nella difficile ed affollata TR4.
Sono stati solo cinque i punti che hanno separato Matteo Sibille dal podio della TR3 OPEN. Il giovane Valsusino, dopo una stagione di apprendistato e tanto serio allenamento, è ormai pronto a dire la sua in una classe dove partecipano piloti dalla lunga esperienza come i compagni di squadra Valerio Codega, giunto ad un punto da Teo, ed Ugo Ambrogio. Matteo, l’appuntamento con il podio è solo rimandato, continua così!
E concludiamo questa analisi con Thomas Bisaccia e Tommaso Bottini, rappresentanti del TRRS Italia NILS nella TR2. Garessio ha rappresentato per Thomas un ritorno alle gare nazionali dopo il conseguimento del diploma nel 2023 e un inizio di stagione nella quale ha già affrontato due prove di Campionato Spagnolo. Thomas sta crescendo in consapevolezza, grinta e determinazione, doti che sicuramente lo spingeranno sempre più alto in classifica. Tommaso, pur se assorbito da impegni lavorativi che occupano tanto del suo tempo, anche nel 2024 ha deciso di non rinunciare a competere nella classe cadetta, affrontando la gara con la sua solita passione, serietà e divertimento. Tommy per il Team rappresenta una certezza!
A regalare un bel secondo gradino del podio al marchio TRRS Italia è stato Stefano Donchi nella TR4.
E dopo questo antipasto di stagione, il Team TRRS Italia Nils si sposterà l’11 e 12 Maggio a Civita Castellana (VT), location che ospiterà il paddock della seconda prova del Campionato Italiano.
Il Team TRRS Italia NILS ringrazia i suoi preziosi supporter
Ufficio stampa TRRS Italia
Foto a cura di Christian Valeri – Infotrial